SULMONA, 18 ottobre – C’è massima allerta sulla tenuta dei viadotti autostradali, in Abruzzo, lungo A24 e A25, gestite dal concessionario Strada dei Parchi del gruppo Toto. Mentre infuria la polemica politica, sulle risorse temporaneamente sottratte al masterplan, per essere destinate alla manutenzione straordinaria delle autostrade, preoccupa lo stato dei viadotti. Questa mattina è stata sospesa la linea ferroviaria Sulmona-Avezzano, per verifiche sul viadotto sovrastante i binari. Ieri è stato segnalato il distacco di alcuni pezzi di cacestruzzo nella parte sottostante il cavalcavia che, sulla A25 Roma-Pescara, in direzione Pescara, immette al casello di Sulmona-Pratola Peligna.

Questa mattina, dalle 10.55, la circolazione ferroviaria è stata sospesa tra Anversa e Cocullo, sulla linea Sulmona-Avezzano. Alla base – come comunicato da Rfi – una serie di accertamenti tecnici compiuti dal concessionario autostradale su un viadotto autostradale sovrastante i binari.

La tratta è stata poi riaperta alle 17.

Verifiche che potrebbero essere legate all’episodio accaduto ieri, quando si sono staccati dei pezzi di cemento, finiti in una zona di campagna, dal viadotto autostradale nei pressi del casello di Sulmona. Subito una squadra di tecnici, muniti di un cestello, si è portata sul posto per effettuare le verifiche. Strada dei Parchi ha fatto sapere che sulla infrastruttura, da una settimana, sta operando un mezzo speciale denominato bybridge, che permette di operare al di sotto di cavalcavia e viadotti, con gli operai che hanno la possibilità di far cadere i pezzi di calcestruzzo in bilico.

La situazione di pericolo sembra essere certificata dalle cinque prescrizioni, contenute nella relazione firmata dal dirigente del Mit, Placido Migliorino, e consegnata al ministro Danilo Toninelli e alle quattro prefetture abruzzesi. Prescrizioni rivolte alla concessionaria Strada dei Parchi, in riferimento alla situazione lungo le autostrade A24 e A25:

“Particolare attenzione nella regolamentazione del transito dei veicoli pesanti, in particolare su 8 viadotti che, come dimostrato nelle verifiche di sicurezza, inducono sollecitazioni critiche specialmente agli impalcati e alle solette”.