Violenza sessuale sulla figlia, botte alla moglie. Arrestato uomo di Vasto
VASTO, 4 novembre – La madre non le aveva creduto. A darle fiducia e ascolto sono state le educatrici della scuola che frequenta, quando la ragazzina, figlia minorenne di una famiglia che da qualche tempo si è trasferita a Vasto, ha raccontato che il padre, da tempo, la molestava sessualmente. Oltre a picchiare regolarmente tutte le donne di casa. Ora l’uomo è in carcere, accusato di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia.
L’uomo è di origini campane. Le indagini sono state condotte, con grande riservatezza da agenti del Commissariato di Polizia di Vasto e dalla sezione di pg, sempre di Polizia, presso la Procura della Repubblica.
La segnalazione è arrivata dalla scuola frequentata dalla ragazzina, le educatrici avevano raccolto uno sfogo e avevano subito capito la gravità della situazione. Quasi ogni giorno il padre molestava sessualmente la figlia, approfittando dei momenti in cui rimanevano da soli in casa.
La minacciava così come, si è scoperto nel corso dell’indagine, aveva già fatto con l’altra figlia, di poco più grande. Tutte e due avevano chiesto aiuto alla madre, ma la madre non ha mai creduto ai loro racconti e nulla ha fatto per fermare il marito.
E sì che anche lei era maltrattata e picchiata, come gli altri familiari: in un’occasione il marito le aveva scagliato addosso dei vasi di vetro, così, davanti ai figli, senza che lei riuscisse a reagire. Nella casa la paura era all’ordine del giorno.
Ora l’uomo è in carcere, a Vasto, in attesa di essere interrogato dal giudice.