Zeman, chiusura amara: “Con due partite vinte non si può fare classifica”

FIRENZE, 28 maggio – Zeman chiude una stagione nera con quel suo realismo necessario. Tre parole in croce, due sul Pescara. E una battuta su un suo possibile passato alla Fiorentina.
Di fronte alla salvezza conquistata dal Crotone la domanda su rammarico rimorsi e rimpianti è cosa ovvia. Altrettanto ovvia, alla fine, la risposta del boemo, che si prepara a smontare la squadra pezzo pezzo per poi rimetterla insieme in chiave serie B:
“C’è rammarico ma io penso che sia giusto che una squadra che vince due partite in campionato non può fare classifica. Anche oggi abbiamo pagato distrazioni e anche le poche azioni che abbiamo fatto carine non bastano”.
E a chi sottolinea le simpatie che a Firenze hanno per lui chiedendo se magari, in passato, è stato vicino alla panchina viola lui risponde:
“Si ai tempi di Cecchi Gori, credo. Si vede che sono vecchio eh!”
L’aria è quella di chi ormai si prepara soltanto a giocare una partita nuova.