PESCARA, 2 aprile 2017 – Zdenek Zeman si mostra per la prima volta soddisfatto della prestazione della sua squadra. “Oggi sono contento per la prestazione – dice il tecnico boemo -. Mi fa piacere  quando la gente si diverte e ho visto una squadra che aveva voglia di fare e che ha giocato insieme da squadra, nonostante tante imperfezioni tecniche”.

L’allenatore del Pescara aggiunge:

“Il risultato è importante, ma soprattutto abbiamo proposto qualcosa di ciò che vorrei si facesse”.

Si sofferma sulla prestazione di Coulibally, il 18enne senegalese lanciato oggi in campo dal primo minuto:

“E’ un ragazzo giovane, mi dà soddisfazione e segue le indicazioni. Ha fatto molto bene nel primo tempo e poi è calato un po’ nella ripresa”.

Il boemo inoltre recrimina sulla rete annullata per fuori gioco a Benali nella ripresa:

“Il gol mi sembrava regolare quando l’ho visto dal campo e mi è sembrato regolare anche dopo che l’ho rivisto in tv”.

Infine Zeman invita la squadra a non mollare nella lotta per la salvezza:

“Per noi è sempre aperta. Finché la matematica non ci condanna dobbiamo giocare e provare a vincere”.

Sul fronte opposto, qualche ombra sul viso del tecnico rossonero Vincenzo Montella:

“Nel primo tempo potevamo fare molto meglio, avevamo bisogno di muoverci di più senza palla e di muovere meglio la palla, invece non lo abbiamo fatto, siamo stati ai ritmi del Pescara e  ci siamo allungati troppo. Nel secondo tempo siamo andati meglio, abbiamo creato tre o quattro occasioni nel finale e se avessimo vinto la partita si sarebbe parlato ancora di un Milan orgoglioso”.

Per Montella gli obiettivi non cambiano e la corsa all’Europa Legue non è compromessa:

“Questa è solo una battuta di arresto, in chiave Europa è ancora tutto aperto”.

Infine l’allenatore del Milan rende onore ai biancazzurri:

“Questo risultato è merito anche del Pescara, che ha giocato con orgoglio e che inizia a ragionare nel modo che vuole Zeman. E’ una squadra che ha qualità e che se lasci giocare può far male”.