Zona rossa in tre comuni: si può uscire per lavoro, ma i sindaci possono inasprire le regole
PESCARA 7 febbraio – Il Presidente della Regione Marco Marsilio corregge e integra l’ordinanza con cui dispone la zona rossa per i Comuni di Atessa, S. Giovanni Teatino e Tocco da Casauria.
La precisazione riguarda la possibilità di uscire o entrare nei territori per ragioni di lavoro.
” Il Presidente ha chiarito ai sindaci – si legge in una nota – che l’interpretazione che ne avevano data e le relative ordinanze comunali emanate che, soprattutto nei due comuni più grandi, avevano garantito l’integrale applicazione della disciplina di cui all’art. 3 del DPCM 14 gennaio 2021, era corretta e rispondeva allo spirito dell’Ordinanza presidenziale”.
Con la nuova Ordinanza si ribadisce e chiarisce che: nei comuni ‘zona rossa’ vigono le regole previste a livello nazionale dal DPCM, che consentono a tutti di recarsi al proprio posto di lavoro; ma i sindaci hanno, in deroga a tale disciplina, il potere di autorizzare o vietare l’ingresso o l’uscita dal proprio comune laddove esigenze di tutela della salute pubblica e/o urgenze indifferibili lo rendano necessario.
Marsilio inoltre ha ribadito che non è assolutamente in ipotesi una zona rossa per tutta la regione:
“Come accaduto per tre comuni e come già annunciato, si sta continuando a monitorare l’intera area metropolitana, ogni singolo comune. al fine di individuare eventuali situazioni di allarme che meritano di circoscrivere zone rosse comunali”.